domenica 17 marzo 2013

Cieli azzurri.

Ecco. Ci sono le giornate di sole e cielo azzuro, come la giornata di ieri, in cui tutti dovrebbero essere felici. Invece è difficile.
Quel cielo e quel sole mi fanno pensare a ciò che ho perso. 
A pomeriggi mano nella mano sotto quel sole che ti fa male agli occhi. 
A pomeriggi senza pretese con la persona che ami, camminando su verdi prati.
A pomeriggi pieni di parole o pieni di silenzi, con la certezza che quella persona è con te.
Ti ritrovi con questi pensieri nella mente, con un'immagine piena, con un viso lontano e quegli occhi che ormai non ti guardano più.
Ti ritrovi solo, sotto quello splendente cielo azzurro, senza una mano da stringere, senza occhi da guardare, senza quel piccolo pezzetto di te, che hai donato a quegli occhi e a quella mano, quel piccolo pezzo che è già stato dimenticato, disperso sotto altri cieli da ammirare.
Ci si dimentica in un attimo di chi abbiamo avuto accanto, di chi ha cercato di aiutarci, nonostante mille errori. Come è facile lasciare le persone indietro e viversi la propria ritrovata "libertà".

1 commento:

  1. Quello che scrivi è tutto vero e tutto falso. Perchè tutti amiamo, doniamo, camminiamo, guardiamo, sorridiamo e tutti sempre ci dimentichiamo, con facilità, quando più preferiamo.
    Dai tempo al tempo. E guarda che quel sole che ora pare ferirti in realtà ti sta solo scaldando di nuovo.
    Ti adoro.

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